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Anna Paola Cibin
Veneto, Italia | Artista
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È la natura della superficie, liscia o ruvida, a determinare le variazioni di colore. Ma un velluto nero è molto più nero di qualsiasi altro nero, perché il velluto non è né liscio né ruvido, il velluto è vellutato

Anna Paola Cibin è un’artista veneziana che ha saputo reinterpretare l’antica tradizione del velluto di seta, trasformandola in un linguaggio contemporaneo di straordinaria raffinatezza. La sua opera affonda le radici nella grande eredità culturale della Serenissima, un tempo crocevia di scambi artistici e artigianali che hanno dato vita a tessuti preziosi, vetri raffinati e lavorazioni uniche nel loro genere. In questo contesto, Cibin si distingue per la sua capacità di fondere passato e presente, reinterpretando tecniche storiche con un approccio sperimentale e innovativo.
L’artista utilizza esclusivamente velluto di seta, che viene lavorato con tinture naturali e pigmenti organici, arricchito da foglia d’oro, d’argento e dettagli in vetro di Murano. Tra le tecniche impiegate, spicca la rivisitazione della stampa a mano, con la quale l’artista dipinge e sovrappone strati di colore per creare profondità e movimento. Il risultato è una superficie vibrante, in cui i riflessi cangianti del velluto dialogano con la luce, evocando l’incanto della laguna veneziana.
Tra dei pezzi più rappresentativi in vendita su Artemest ci sono i paravento di velluto di seta, dove l’intensità dei colori si fonde con dettagli in foglia d’oro e d’argento. Ogni pannello è un’opera d’arte a sé, lavorata con estrema cura per esaltare la tridimensionalità della texture e la lucentezza del tessuto. Il retro, in pregiati broccati di seta con inserti metallici, aggiunge un ulteriore livello di sofisticatezza, rendendo ogni paraventi non solo un elemento d’arredo, ma una vera e propria scultura tessile.
L’impegno di Anna Paola Cibin non si limita alla ricerca estetica, ma si estende anche a una dimensione etica e sostenibile. Il suo lavoro promuove il recupero di tecniche artigianali quasi dimenticate, coinvolgendo maestranze locali e contribuendo alla preservazione di un patrimonio unico. Inoltre, l’uso di materiali naturali e processi di lavorazione sostenibili riflette una sensibilità ambientale che si traduce in creazioni esclusive, destinate a durare nel tempo.
Con il suo inconfondibile stile, Anna Paola Cibin continua a sorprendere e incantare, dimostrando come l’arte tessile possa essere un ponte tra tradizione e innovazione, tra passato e futuro.