In uno scenario mozzafiato di lunghi e lineari alberi di Yucca, sabbia dorata e rocce dai colori vivaci della Salvation Mountain, intorno ai primi giorni di marzo tutti i veri californiani iniziano la loro migrazione verso il Joshua Tree National Park, alla ricerca di rigenerazione, per vivere nel deserto vicino alla natura e alla loro tranquillità interiore.

Uno spirito buono e un cuore avventuroso sono alla base di tutti i vagabondi, che hanno incarnato lo spirito hippie che accompagna questa terra. L'area è ora diventata una delle destinazioni più grandi e stimolanti per i designer d'interni, che mirano a catturare lo spirito selvaggio del deserto. La costruzione delle tenute tende a un intervento simbiotico con il paesaggio per preservare la bellezza grezza di questo luogo, come è stato fatto per edifici come The Invisible House, che scompare nel deserto per le sue ampie vetrate, e Bonita Dome, costruita con la tecnica Cal Earth per un'abitazione sostenibile.

Questo crocevia ecologico, nel punto d'incontro tra il deserto del Mojave e il basso deserto del Colorado, ispira spiritualità in ogni interno, poiché i toni sabbiosi e le tonalità neutre ricoprono le pareti di ogni abitazione, oltre a ispirare tessuti beige dai motivi etici, grandi vasi di terracotta e curiosi oggetti di argilla.

Accenti di rosso vivo e spruzzi di indaco incanalano direttamente il magma silenzioso che si cela sotto la terra, donando vibrazioni energizzanti ai pezzi d'arredamento della casa, come gli eccentrici tappeti dai motivi colorati e intricati, gli arazzi ricamati e le morbide sedute ingombranti.

Un luogo di meditazione e di ristoro è d'obbligo nelle case di Joshua Tree, poiché la maggior parte di esse presenta un patio aperto appositamente progettato per abbracciare la natura circostante, con la sabbia che tocca i pavimenti ai bordi, e che accoglie all'interno della casa cactus e particolari fiori sgargianti. Arazzi a frange e specchi arrotondati ornano le pareti, piastrelle dipinte a mano creano bordi a fantasia e morbidi pouf nudi riempiono l'area relax, il luogo ideale per stare in quella magica ora d'oro.

Il genio creativo di Kelly Wearstler è anche l'ispirazione dei pezzi selezionati in questa collezione, come il Kilim Ikat ricamato a mano in blu, rosso e bianco di Les Ottomans, un pezzo d'arredamento interamente realizzato in lana e perfetto per decorare ogni angolo della casa. Il motivo richiama forme e abbellimenti etnici provenienti dalle culture asiatiche e turche, motivi che si ripetono creando un elegante disegno astratto.

I colori vivaci e brillanti che derivano dalla Montagna della Salvezza nella vicina periferia di Slab City sono meglio rappresentati da questo arazzo Lungo Il Fiume di Maria Cristina Busnelli, realizzato in cotone e lino. Questo pezzo è un'infusione di toni vivaci che cantano la magica terra della libertà, proprio come le famose rocce a sud del deserto della California, libere dal sistema capitalistico.