L'ingresso di T.ZED Architects

Per L'Appartamento, T.ZED Architects ha voluto delineare un tono che potesse anticipare il gli altri ambienti della dimore. Lo studio ha immaginato l’ingresso ideale di una casa personalizzata che prestasse attenzione all’illuminazione, ai dettagli e alle texture.

T.ZED invita il visitatore a osservare un momento sospeso nel tempo attraverso uno spazio privato che racconta una storia di tempo ed esplorazione. Per T.ZED era estremamente importante mantenere il carattere originale dell’ambiente pur aggiungendo nuovi elementi. Durante la progettazione, consapevole della storicità dell’edificio, lo studio ha voluto evidenziare la storicità del contenitore attraverso l'uso di specchi, come lo Specchio Sybylla con Console di Ettore Sottsass per Glas Italia o lo Specchio da Terra Itaca di Atlasproject: questo ha contribuito anche a ingrandire visivamente la stanza e a sfruttare al meglio la luce naturale che riceve. L'intento del progetto è quello di mostrare "momenti", "prospetti" e "angoli" che possono essere vissuti individualmente o come parte dell'intero ambiente, che viene reso omogeneo da grandi tappeti che sottolineano i pavimenti in legno originali.

Il progetto dell'Ingresso comprende pezzi di Anime Design, Atlasproject, Budri, Carrara Home Design, Chelini, Corrado Murlo, De Castelli, D.S.V Carpets, Enrico Pellizzoni, Forma & Cemento, Fornasetti, Francioni Mastromarino, Gianluca Morlin, Giobagnara, Glas Italia, Interia, Isato Prugger, Karpeta, Kimano, La Manufacture, Lithea, Luhdo, Manifestodesign, Marco Grassi, Mario Bottiglieri, Matlight Milano, Omnibus Design, Paola C, Pinetti, Sambuco e Silvio Piattelli.