Eleganza e Funzionalità: Interni di Kelly Hohla

Ispirata, energica e con una rara serie di competenze ed esperienze, Kelly Hohla ha aperto il suo studio di interior design nel 2011. Ispirato da viaggi ed esperienze, il lavoro di Kelly parte da una profonda comprensione delle esigenze del cliente con la missione di portare equilibrio nella sua vita e progettare una casa che rifletta la sua personalità.

Esplorate i suoi interni: caratterizzati da influenze vintage con un tocco eccentrico, sono caratterizzati da un'attenzione al senso delle proporzioni e al rapporto tra spazio e luce. Colori rilassanti e neutri come l'azzurro, combinati con forme e palette ispirate alla natura e alla qualità artigianale dei materiali, rendono ogni spazio elegante, con uno stile e una personalità inconfondibili, curati con attenzione per ogni singolo cliente.

Da dove traete ispirazione per i vostri progetti?

Per noi inizia sempre dai clienti. Abbiamo un modo di fare le cose e certi materiali verso i quali gravitiamo, ma ascoltare i clienti e riuscire a tirare fuori da loro qualcosa che renda il progetto unico è davvero il punto in cui il lavoro diventa interessante e ispira nuove scoperte e preferenze per noi designer.

Adoriamo scegliere le sedie da salotto. Ci sono tantissime opzioni, da gioielli vintage a design contemporanei dalle forme innovative e uniche. Le opzioni sono infinite e le consideriamo un ottimo modo per dare personalità a una stanza.

Qual è il progetto preferito a cui ha lavorato e perché?

C'è stato un progetto anni fa a New York. Era la terza volta che lavoravo con i clienti, quindi li conoscevo bene. Poiché si era creata una fiducia da entrambe le parti e sapevo che volevano oggetti unici che non avrebbero visto da nessun'altra parte, sono stata in grado di progettare per loro una casa completamente personalizzata, prestando attenzione a ogni dettaglio, dalla tappezzeria e dagli armadietti su misura a una collezione di servizi in argento antico, al design di apparecchi di illuminazione su misura, ecc. Ogni dettaglio è stato unico e considerato, e la casa è splendida grazie alla fiducia che ci hanno accordato.

In un mondo iper-digitale, vi rivolgete spesso ai social media e alle moodboard online per trovare ispirazione? Se sì, qual è la piattaforma di social media che utilizza e perché?

Assolutamente sì. Amiamo Pinterest e lo usiamo per salvare le nuove idee architettoniche e di arredamento che troviamo. Inoltre, inviamo ai clienti i link alle bacheche di Pinterest con i loro ordini per stanza, in modo che abbiano un registro visivo di ciò che stanno acquistando, tutto in un unico posto a portata di mano.

Quale sarebbe il progetto dei suoi sogni?

Sembra che continuino a presentarsi nuove opportunità che non avevo considerato, quindi sono aperta. Il mio sogno è lavorare a una casa che abbia una biblioteca a due piani, in cui raccogliere un mix di libri attuali e avere anche una sezione per i libri antichi. I libri aggiungono tanto calore a uno spazio e un intrattenimento infinito.

Avete un maestro dell'interior design a cui vi ispirate?

Ci ispiriamo a molti designer di mobili della metà del secolo scorso, come Adrianne Pearsall, Osvaldo Borsani, Pierre Pauline, Pierre Jeanneret, Edward Wormley, Franco Albini, Gio Ponti, Gabriella Crespi e Line Vautrin, per citarne alcuni.

Quale epoca la ispira di più in termini di estetica?

Il design dei mobili vintage francesi e italiani degli anni 1940-1960 è quello che mi ispira di più. Al contrario, andando più indietro nel tempo, amo le linee pulite, le proporzioni e la simmetria dell'epoca palladiana.