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La peculiare estetica di Nina Magon

Incontrate la designer d'interni Nina Magon, fondatrice di Contour Interior Design, e scoprite il suo stile caratteristico fatto di elementi audaci, colori e modernità senza tempo, profondamente plasmato da un team internazionale e da influenze globali. Dagli spazi residenziali a quelli commerciali, i suoi progetti sono caratterizzati da un look elegante e curato, in cui Nina infonde la sua personalità creativa e la sua passione per i viaggi.

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Nina Magon è la fondatrice e direttrice creativa di Contour Interior Design, uno studio che opera a livello internazionale in Canada, Stati Uniti e India. Rinomata per l'estetica tagliente e audace, Nina si basa molto sulle sue esperienze globali e sulle sue diverse influenze per creare spazi spettacolari che vanno da progetti residenziali a progetti di ospitalità, oltre a una collezione curata di prodotti lifestyle.

Il suo stile è eclettico e moderno, infuso di elementi audaci e pezzi senza tempo, senza mai temere di usare colori e materiali lussuosi per curare spazi unici ed emozionanti. Combinando collezioni d'arte, design d'impatto e tessuti coordinati nei suoi spazi, le stanze che progetta evocano una sensazione di connessione e raffinata abbondanza.

Scoprite nella nostra intervista con Nina Magon la sua passione per i viaggi e il modo in cui ha plasmato il suo modo di vedere l'interior design, il suo interesse e la sua abilità con i diversi materiali e il suo incredibile occhio per trovare l'apparecchio di illuminazione perfetto per i suoi progetti.

Come si è avvicinato al mondo del design? Ci racconti la sua storia.

Viaggiare in tutto il mondo fin dall'età di 3 anni mi ha fatto sentire in sintonia con la realtà, perché mi sono resa conto di quanto fosse piccolo il mondo, ma anche di quanto fosse affascinante e vasto. Attraverso i miei viaggi a Londra, Hong Kong, Germania, Italia e innumerevoli altri, il Paese che mi ha ispirato di più è stata la mia terra d'origine, l'India. Ho visitato l'India praticamente ogni estate e ho sperimentato gli edifici più belli dal punto di vista architettonico, come il Taj Mahal, il Forte Rosso e il Tempio d'Oro, solo per citarne alcuni. Facendo shopping nei bazar locali e assistendo a innumerevoli sfilate di moda, ho sviluppato un'ammirazione per i materiali. Sete, chiffon, perline, metalli, gioielli e tutti gli oggetti lucenti mi affascinavano. Ho capito che se l'India aveva così tanto da offrire dal punto di vista culturale, allora avrei potuto imparare molto di più dalla comprensione e dall'esplorazione delle culture interne di altri Paesi.

Fin da giovane sapevo che la creatività mi chiamava, eppure ho conseguito la doppia laurea in Economia e Finanza perché era la cosa più giusta da fare. Dopo aver conseguito la laurea, è arrivato il momento di seguire la mia vera passione. Credevo che il design della moda fosse il mio futuro e così mi sono laureata in design della moda. Lentamente, ma con delicatezza, ho scoperto l'Interior Design grazie al mio amore per la moda e le cose opulente e ho capito che la creazione di ambienti che suscitano emozioni sarebbe stata la mia vera vocazione. Con ciò, mi sono resa conto che il panorama del lusso nel mondo si stava allargando, ed è così che è nato Contour Interior Design.

Come descriverebbe il suo stile personale e qual è la firma personale che rende unici i suoi progetti?

Descriverei il mio stile personale come uno stile lungimirante, audace, raffinato e innovativo. Ho un team eterogeneo a livello internazionale che apporta a ogni progetto un'estetica di design molto globale che emana un contesto internazionale di stile arricchito. Guardo al design da un punto di vista globale, il che ha permesso al mio studio di creare progetti di spicco e ha giocato un ruolo importante nel successo del mio marchio e dell'azienda nel suo complesso.

Da dove trae ispirazione per i suoi progetti?

I viaggi. Ci sono così tanti stili di design diversi in tutto il mondo, che viaggiando si ha la possibilità di vedere il design di ogni cultura diversa e di avere una visione globale del design. Viaggiare permette anche di rispettare il punto di vista degli altri sul design e offre l'opportunità di aprire la mente e accogliere tutti gli stili diversi. Con una conoscenza più globale dei diversi stili di design, è possibile creare progetti che fondono il vecchio con il nuovo in un modo lungimirante e moderno, al passo con i tempi.


Qual è l'elemento decorativo che le piace di più scegliere o progettare per i suoi clienti e perché?

Gli apparecchi di illuminazione. Gli apparecchi di illuminazione possono essere un bellissimo elemento di spicco e un punto focale in qualsiasi spazio e le opzioni di design sono infinite. Si può avere uno spazio bellissimo, ma se si aggiunge un apparecchio di illuminazione dall'aspetto audace e lussuoso, l'intero design diventa più elevato!

In un mondo iperdigitale, vi rivolgete spesso ai social media e alle moodboard online per trarre ispirazione? Se sì, qual è la piattaforma di social media che utilizza e perché l'ha scelta?


Sì, adoro usare Pinterest. Pinterest è ottimo per creare schede di ispirazione che possono davvero aiutare a definire l'estetica, la direzione e l'atmosfera di un progetto. Tutto il mio team usa Pinterest, così possiamo essere tutti sulla stessa lunghezza d'onda per quanto riguarda lo stile e la direzione di ogni progetto. È anche un ottimo modo per capire meglio l'estetica di un cliente che non sa quale sia il suo stile.

Qual è il progetto preferito a cui ha lavorato e perché?

Il ristorante 51fifteen all'interno di Saks Fifth Avenue a Houston, in Texas. Il 51fifteen occuperà sempre un posto speciale nel mio cuore perché è stato il mio primo ristorante a cui ho lavorato e mi ha fatto conoscere il design di lusso. Il proprietario ci ha presentato un guscio vuoto e ci ha permesso di usare la nostra creatività in modo audace per esprimere la nostra visione del design, il che è stata un'esperienza di progettazione e di apprendimento davvero eccezionale per me e il mio team.

Ha un maestro di interior design a cui si ispira?

Sì, Zaha Hadid. Zaha Hadid è davvero una delle mie più grandi ispirazioni, in quanto è andata costantemente controcorrente e si è distinta per essere diversa e rimanere fedele all'artigianato. È considerata da molti la più grande designer donna dell'epoca contemporanea, che ha rimodellato il design per l'epoca moderna, cosa difficile da fare per le donne del suo tempo. Contro ogni aspettativa e molti pregiudizi, ha infranto un soffitto di vetro dopo l'altro. Zaha Hadid sarà sempre una persona che ammiro perché non ha avuto paura di essere diversa e l'ha invece abbracciata, rendendo le sue opere dei bellissimi capolavori che passeranno alla storia.

La bellezza è tutta nei dettagli, ma i dettagli sono buoni solo quanto l'intricata qualità della lavorazione artigianale!


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