Capofaro Locanda & Malvasia

Capofaro Locanda & Malvasia fa parte del prestigioso gruppo Relais & Châteaux. Situato nella magica Salina, la più verde e autentica delle isole Eolie siciliane tutelate dall'UNESCO, questo esclusivo boutique hotel era in origine un caratteristico faro, situato sulla collina di Capofaro, che domina le isole di Panarea e Stromboli. Essendo il faro più settentrionale della Sicilia, Capofaro era il primo segnale per chi arrivava di notte dal Mar Tirreno. Nel 2017, la famiglia Tasca d'Almerita ha acquistato questo pezzo di storia eoliana con il desiderio di preservare e migliorare questa struttura.

27 camere in totale, di cui 6 nel faro, progettate e arredate nello stile locale eoliano, create per amici e viaggiatori di buon gusto offrendo il meglio dell'ospitalità mediterranea. Capofaro è natura, vulcano, terra e mare; un luogo in grado di stimolare tutti i sensi. Qui ogni movimento porta a riconnettersi con se stessi. Capofaro è immersione totale nella viticoltura e luogo di scoperta del mondo del vino. Capofaro è un luogo da sogno per ricaricare il corpo e la mente attraverso lezioni di yoga e pilates, trattamenti benessere, o semplicemente osservando i colori che cambiano e ascoltando i suoni del mare. Il faro domina le scogliere di Capofaro e lo splendore del mare delle Eolie, con le montagne gemelle di Salina, "Didone" e "L'Aquila", "Didyme", che si ergono imperiose alle sue spalle. Ognuna delle 6 camere ha un giardino e un ingresso privato e lo stile del design minimalista si ispira all'atmosfera delle isole Eolie: colori naturali e materiali organici. Qui regna un lusso discreto, soprattutto nella suite "Il Faro", situata al centro della struttura. Misura 56mq con vista sul giardino e sul mare. La posizione del faro, adiacente al resto della proprietà ma appartato, permette agli ospiti di immergersi in un'atmosfera di raffinata tranquillità e assoluto relax.

La cucina, affidata allo chef Ludovico De Vivo - originario del Sud Italia - intreccia un racconto fatto di ingredienti tipici delle Eolie, in armonia con la filosofia e la ricca storia gastronomica della famiglia Tasca d'Almerita. Al centro del menu ci sono il sole, il mare e la terra vulcanica di Salina, e tutti gli ingredienti sono trasformati nel rispetto della loro vera essenza. Un viaggio nella conoscenza del territorio, dove gli orti di Capofaro forniscono il 70% dei prodotti utilizzati in cucina, gli sprechi sono ridotti al minimo e il pane e la pasta sono prodotti con i grani antichi coltivati a Tenuta Regaleali, la storica tenuta della famiglia Tasca d'Almerita nel centro della Sicilia. Le lezioni di cucina tenute da Ludovico De Vivo sono il luogo ideale per imparare i segreti della gastronomia, desiderati in tutto il mondo. Per gli ospiti che desiderano vivere appieno il mare che circonda Salina e le isole Eolie, è possibile organizzare escursioni nautiche: da un tour rilassante gustando una bottiglia di vino freddo e un picnic gourmet preparato dai nostri chef, a immersioni subacquee e gite serali all'isola vulcanica di Stromboli.

Come per ogni progetto di Tasca d'Almerita, anche a Salina il punto di partenza sono stati i vigneti. Quando la proprietà è stata acquistata c'era un vigneto di Malvasia di sei ettari in produzione da circa trent'anni; la parte migliore è stata combinata con l'opportunità di coltivare altre piante di Malvasia sull'isola; creando un vigneto che produce vini con qualità aromatiche potenziate.
La Malvasia delle Lipari è il frutto nobile delle isole Eolie, l'uva appartiene alla categoria dei vini aromatici ed è una delle tante varietà di Malvasia coltivate in Italia. Per la nostra bottiglia Didyme, le uve vengono raccolte precocemente, ottenendo un vino secco con una buona acidità, sentori di erbe aromatiche e note floreali. Se invece il frutto viene raccolto a piena maturazione e fatto appassire per un breve periodo, il risultato è un vino dolce davvero eccellente. Le uve di Malvasia Capofaro per il nostro vino dolce vengono disidratate all'ombra, per mantenere la fragranza e l'eleganza del frutto. I nostri vignaioli sottopongono le uve a una pressatura soffice e all'utilizzo di basse temperature di fermentazione, per estrarre e mantenere l'aromaticità tipica dell'uva.