Chi siamo
The Artisan

Design Contemporaneo Come Poesia

Nata come galleria dedicata al design sperimentale, Secondome Edizioni si è evoluta in una piattaforma per l'artigianato, la libertà creativa e la scoperta artistica. Con una passione per l'artigianato italiano e un'attitudine al non convenzionale, il marchio si è ritagliato una voce distintiva nel design contemporaneo. Leggete l'articolo per scoprire come Secondome coltiva i talenti emergenti, ridefinisce la tradizione e crea oggetti che parlano più all'anima che alle tendenze.

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Secondome è una Design Gallery focalizzata su designer contemporanei e progetti innovativi in tutto il mondo.
Fondata da Claudia Pignatale nel 2006, Secondome produce una propria collezione di mobili e oggetti lavorando per lanciare designer sperimentali, artigiani e maestri artigiani. La sua missione consiste nel mettere in risalto sia l'alta qualità manifatturiera del marchio Made in Italy sia l'originalità dei prodotti, sottolineando la tradizione dell'artigianato italiano e rompendo al contempo gli schemi degli oggetti d'arte senza vita.

Secondome Edizioni è nata come galleria per mettere in luce progetti innovativi e designer emergenti. Cosa ha ispirato la vostra missione di dare visibilità a piccoli artigiani e creatori?

Secondome è stata fondata nel 2006 come galleria incentrata sul design contemporaneo sperimentale. Fin dall'inizio, la nostra vera vocazione è stata la produzione. Abbiamo iniziato con piccole collezioni di oggetti in vetro borosilicato soffiato a mano, realizzati da artigiani italiani e progettati da Fabrica, il rinomato centro di ricerca del Gruppo Benetton.

Artigianato, Made in Italy e scoperta di talenti emergenti: tutto questo fa parte del nostro DNA. Sostenere i creatori indipendenti e dare forma alle loro visioni è sempre stata un'estensione naturale di ciò che siamo.

Cosa l'ha spinta a creare una propria linea di prodotti con il marchio Secondome Edizioni? Come ha scelto gli artigiani e i designer con cui collaborare?

Ogni collezione ha una sua storia. Ognuna nasce da incontri, ricerche e passioni. Abbiamo lanciato brief aperti per ogni nuovo progetto, invitando una serie di artigiani e designer a partecipare al processo. Anno dopo anno, la nostra collezione è cresciuta, non solo in termini di oggetti, ma anche di comunità di persone che li hanno creati.

Tutte le persone coinvolte condividono la nostra visione: l'impegno per la qualità, la sperimentazione e la volontà di sfidare le norme convenzionali del design.

Lo stile dei suoi pezzi è innegabilmente unico. Da dove viene l'ispirazione per creare oggetti così particolari e riconoscibili?

La nostra collezione è volutamente diversa, inaspettata, a volte persino anticonformista. La sperimentazione è la nostra ossessione. Essere riconoscibili è certamente una pietra miliare, ma non sono sicuro che sia il nostro obiettivo finale. Preferisco sorprendere, evolvere e continuare a esplorare nuove direzioni.

La nostra ispirazione deriva proprio da questa libertà: la libertà di essere mossi da un'idea e di darle forma senza compromessi.

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