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The Artisan

Slamp: Illuminazione in stile contemporaneo

Eclettico e innovativo, l'approccio al design di Slamp è una combinazione unica di virtuosismo sartoriale e maestria artigianale. Scoprite la storia del marchio dal 1994 a oggi e le sue collaborazioni internazionali con alcuni dei più importanti designer contemporanei.

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Slamp nasce nel 1994 dall'approccio rivoluzionario di Roberto Ziliani al design. Provenendo dal settore della moda, il designer decide di creare un prodotto completamente nuovo, per colmare il divario tra l'artigianato artistico e l'eccellenza della produzione industriale. Da questa spinta innovativa nasce Slamp Tube, una lampada cilindrica realizzata con due fogli di Opalflex e concepita come una tela bianca per la grafica artistica.

La prima collezione Arte ha lasciato il segno e ha posto le basi per i successivi passi nella definizione dell'identità di Slamp: essere unica, innovativa e decorativa. Fin dall'inizio il marchio ha lavorato a stretto contatto con alcuni dei nomi più importanti della scena del design, da Zaha Hadid a Massimiliano Fuksas, Marc Sadler e Lorenza Bozzoli. Scoprite la storia di Slamp e le ispirazioni alla base della sua potente estetica.

Grazie all'ampio know-how acquisito nel corso di 25 anni di ricerca, siete riusciti a creare vere e proprie opere d'arte, oggetti di design dal carattere unico. Come si è sviluppata la storia di Slamp dal 1994 a oggi?

Fin dalla sua nascita, l'obiettivo del marchio è stato quello di creare qualcosa di completamente nuovo nel panorama del design. Dopo quasi 30 anni di attività, caratterizzata da un'appassionata fusione con il mondo dell'arte, da collaborazioni spartiacque con maestri architetti e dalla ferma convinzione di utilizzare tecnologie sostenibili, possiamo affermare con orgoglio di essere davvero unici sul mercato. Da un lato, [siamo] un'entità capace di coniugare con successo l'artigianalità con l'eccellenza della produzione industriale, dall'altro, siamo un'azienda guidata da fondamentali "perché" e da un profondo senso di appartenenza per le persone coinvolte.

Importanti collaborazioni con designer e architetti di fama internazionale come Zaha Hadid, Massimiliano Fuksas, Daniel Libeskind e altri vi hanno permesso di dare vita a prodotti iconici e riconoscibili. Come riuscite a combinare l'identità di Slamp con le forti personalità di questi grandi nomi internazionali?

Dietro ogni incontro riuscito e formidabile tra Slamp e Starchitect internazionali c'è sempre stato il desiderio di rispettare la loro visione ed enfatizzare il loro genio, senza perdere di vista i valori fondamentali del marchio. Creare è diventato "creare insieme", nel rispetto delle singole individualità e con l'obiettivo di dare vita a opere d'arte davvero senza tempo.

Uno dei valori aggiunti della produzione Slamp è l'utilizzo di materiali innovativi, leggeri e performanti. Qual è la ragione di questa scelta estetica e produttiva? È legata alla sostenibilità?

La scelta di materiali innovativi, leggeri e performanti nasce dal desiderio di dare forma a design unici e riconoscibili. Infatti, i tecnopolimeri di Slamp - esclusivi, nobili e infrangibili - ci permettono di creare forme, decorazioni ed effetti altrimenti impossibili con altri materiali. Ma non solo: le loro qualità intrinseche e la loro tecnica di lavorazione hanno permesso al marchio di avere un basso impatto ambientale fin dall'inizio. Inoltre, ogni materiale che utilizziamo ha eccellenti proprietà termiche, elettriche e chimiche e, soprattutto, è riciclabile.

Le lampade Slamp sono oggetti di design evocativi e versatili. Ci parli del processo creativo che porta dall'ideazione alla creazione di uno dei suoi pezzi.

Ogni lampada Slamp è unica, perché è il risultato di un processo creativo che non nasce da un file 3d, ma che richiede al designer di "sporcarsi le mani": tagliare, cucire e trattare materiali e valori stabiliti in anni di studio, ricerca e innovazione. Ogni pezzo viene allestito in un Atelier, dove ogni giorno le "sarte luminose", indossando i loro guanti bianchi, sono orgogliose di portare al mondo un disegno che si distingue per poetica e originalità. Come in una maison di alta moda, la creazione di una lampada Slamp passa attraverso un preciso rituale che trasforma un foglio piatto di tecnopolimero in un volume tridimensionale altamente decorativo attraverso un sistema di lavorazioni a freddo, incastri e pieghe eseguite a mano.

La lampada Lollo, creata in collaborazione con Lorenza Bozzoli, è un superbo omaggio agli anni Cinquanta. Quali sono le sue ispirazioni di riferimento e come avete lavorato in sinergia con la designer?

Omaggio ai favolosi anni Cinquanta, La Lollo è una lampada dal profilo aggraziato, destinata a evocare nell'immaginario dell'osservatore ricordi di dive e riflettori. L'idea creativa di Lorenza Bozzoli - impalpabile, sofisticata e geniale - ha preso vita grazie al talento della designer e alla manualità delle abili "Sarte della Luce" di Slamp. La serie di cilindri realizzati in tecnopolimeri infrangibili e leggeri si dispone organicamente intorno a un anello luminoso centrale, alternando colori prismatici, metallizzazioni, texture di ispirazione tessile e sfumature di colore contemporaneo.


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