Modesign

Il legno è il materiale più sostenibile dal punto di vista ambientale: è naturale, riciclabile, durevole e proveniente da una fonte rinnovabile. In Modesign utilizziamo solo legno a bassa formaldeide proveniente da foreste certificate FSC.
Rispetto ai materiali convenzionali, i materiali sostenibili offrono ulteriori vantaggi mantenendo le stesse proprietà. Tra i vantaggi ci sono quelli ambientali, la riduzione delle emissioni e le opportunità di riciclo e riutilizzo.
Modesign ha un cuore verde: per questo propone mobili in legno sviluppati per durare nel tempo. Sono progettati con materiali atossici ed ecologici, con un'attenzione particolare al risparmio delle risorse naturali.
Utilizzando vernici all'acqua di ultima generazione, riduciamo costantemente il consumo energetico e di conseguenza le emissioni di CO2, rispettando e proteggendo l'ambiente.
Gli scarti di produzione vengono raccolti e avviati al riciclo.

Il contributo fondamentale di Franco Bianchini alla diffusione del valore del Made in Italy nel mondo inizia nel 1968, con l'apertura del primo stabilimento vicino a Verona. Nel 2022 l'azienda fonda il marchio Modesign, con uno stile contemporaneo che tuttavia non abbandona la tradizione in cui il legno è il vero protagonista. Il nuovo marchio nasce dal desiderio di abbandonare la vecchia concezione del design e aprire lo sguardo a una nuova visione.

Il processo creativo parte da un'intuizione astratta e la trasforma in oggetti tangibili. L'istinto diventa il punto di partenza per la nascita di ogni nuovo design. Immaginare il domani per costruire una storia contemporanea che metta al primo posto le persone. Intuire i desideri delle persone, anticipare ciò che cercheranno per creare soluzioni funzionali. Abbracciare il cambiamento in tutti gli ambiti ed essere protagonisti della trasformazione.
Respirare la natura e indagare tra le sue caratteristiche strutturali, comprenderne i segreti per applicarli al design a favore di una visione più sostenibile e all'avanguardia, aperta a soluzioni pratiche. Ascoltare la materia, percepire le sue vibrazioni. Concepire ogni linea come espressione di stile
e ogni forma come parte fondamentale dell'insieme. Ripensare il processo tecnologico al servizio del benessere, sfruttando nuove
risorse in funzione della natura per una riscoperta etica del design. Il valore umano come punto focale di un percorso che guarda al futuro. Design innovativo attraverso l'esperienza e il "saper fare" del passato, perseguendo la strada dello stile razionale, funzionale e minimale. Linee preferenziali che tagliano lo spazio in modo assoluto. Portare ogni figura al suo stato primordiale per valorizzarla.