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The Character

Bradley Theodore

Bradley Theodore, uno degli artisti emergenti e delle personalità più riconosciute. Conosciuto per il suo famoso dipinto murale "Anne and Karl", Theodore ha scosso il mondo dell'arte contemporanea con il suo uso sorprendente del colore, la sua passione per la moda e la sua personalità.

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BRADLEY THEODORE, uno dei più riconosciuti artisti e personalità emergenti. Conosciuto per il suo famoso dipinto murale "Anne and Karl", Theodore ha scosso il mondo dell'arte contemporanea con il suo uso sorprendente del colore, la sua passione per la moda e la sua personalità. Abbiamo avuto l'opportunità di incontrare Theodore un paio di settimane dopo l'inaugurazione dell'attesissima "The Second Coming", la seconda mostra personale di Theodore a Londra presso la rinomata Maddox Gallery, per saperne di più su ciò che lo ispira.

Bradley Theodore
Bradley Theodore
Bradley Theodore, "Marie On The Way To The Ball", 2017, Galleria Maddox.
Bradley Theodore, "Marie On The Way To The Ball", 2017, Galleria Maddox.

ARTEMEST: Lei è nato a Turks e Caicos, ora vive a New York e viaggia continuamente. In che modo il luogo in cui è nato e i luoghi che visita contribuiscono al suo modo di guardare il mondo e di esprimerlo nella sua arte?

BT: L'energia che assorbo dai diversi luoghi è molto importante per la mia arte. Anche Turks e Caicos gioca un ruolo importante: la cultura, la storia, i colori unici dei fiori e dell'acqua ispirano sicuramente le mie opere.

Sto pensando di creare un ritiro per artisti a Turks e Caicos. Ci sono diversi artisti che non sono in grado di vivere quello che vivo io, quindi penso che sarebbe fantastico stare insieme in un luogo così stimolante e poi tornare a lavorare con molta ispirazione.

ARTEMEST: Ci sono altri luoghi che sono un'importante fonte di ispirazione per le sue opere?

BT: Adoro passeggiare per Venezia. È una città bellissima e incredibilmente stimolante: i dettagli degli edifici, le sculture, tutto ciò che ti circonda. Andare in Italia è sicuramente di grande ispirazione per un artista.

 Karl Lagerfeld e Anna Wintour di Bradley Theodore. La seconda venuta, Galleria Maddox.
Karl Lagerfeld e Anna Wintour di Bradley Theodore. La seconda venuta, Galleria Maddox.

ARTEMEST: Dias De Los Muertos è un tema ricorrente e un'importante fonte di ispirazione per le sue opere. Cosa la ispira di più di questo tema?

BT: Penso che si tratti di vedere le cose in modo diverso, nella mia cultura abbiamo un rapporto diverso con la morte, non vediamo la morte come qualcosa di brutto ma solo come il tuo spirito che va in un altro mondo. La prima volta che ho dipinto un teschio volevo solo dipingere un'emozione.

ARTEMEST: Come si sente mentre dipinge? Qual è il sentimento più forte che la spinge a creare le sue opere?

BT: Quando dipingo, vado in una bolla. All'inizio, ti senti come "wow questo è un grande dipinto. Sembra fantastico" e a metà pensi "OMG, non è come pensavo". Non sento che riuscirò a finire" e allora personalmente cerco di incoraggiarmi con energia positiva e di concentrarmi sul fatto che "questo sarà il mio dipinto più bello" e poi arrivo alla fine e dico "wow, è fantastico".

ARTEMEST : Secondo lei quale delle sue opere rappresenta meglio la sua filosofia e il suo stile?

BT: Direi che le mie due opere migliori sono: 'L'ultima cena' e l'opera con 'Anna e Karl'.

Soggiorno Holiday House di Antonino Buzzetta Design con una collezione di quadri di Bradley Theodore.
Soggiorno Holiday House di Antonino Buzzetta Design con una collezione di quadri di Bradley Theodore.

ARTEMEST: La Street Art è stata una parte importante del suo percorso artistico. Se potesse scegliere di dipingere un muro in una strada italiana, dove sarebbe?

BT : Qualsiasi luogo di Milano sarebbe fantastico. In realtà ne ho già fatto uno a Milano per Moleskine durante l'ultima Milano Design Week.

ARTEMEST: Qual è il suo artista italiano preferito e in quale museo italiano vorrebbe che fossero esposti i suoi lavori?

BT : Direi che il mio artista classico preferito è Michelangelo e mi piacerebbe che i miei pezzi fossero esposti a Firenze.

ARTEMEST : Parliamo della sua ultima mostra personale alla Maddox Gallery di Londra. The Second Coming" include alcune sculture, è qualcosa su cui potrebbe concentrarsi nel prossimo futuro?

BT: Sì. Ho iniziato a fare scultura circa un anno fa e volevo far conoscere alla gente alcune idee su cui sto lavorando.

ARTEMEST:The Second Coming comprende anche la sua personale interpretazione dell'Ultima Cena di Leonardo. Come ci si sente a reinterpretare uno dei dipinti più famosi del mondo?

BT: Per me come artista è stata una sfida rifare un dipinto di un maestro. Riuscire a farlo e avere la possibilità di esporlo a Londra è stato straordinario. Quel dipinto mi ha aiutato a sviluppare molte nuove tecniche che oggi utilizzo in molti altri quadri.

ARTEMEST: The Second Coming include alcuni elementi di VR e lei sta lavorando come artista di realtà virtuale in residenza per Google. Cosa pensa dei media digitali?

Penso che sia abbastanza sorprendente, voglio dire, ti apre la mente a ciò che il futuro potrebbe riservarti ed essere una delle prime mostre d'arte che include la realtà virtuale dà a uno spettatore normale la possibilità di entrare in una terza dimensione e vedere le cose da una prospettiva diversa.

L'ultima cena, Bradley Theodore.
L'ultima cena, Bradley Theodore.
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