BottegaNera Furniture

BottegaNera nasce nel 2023 nel cuore della Brianza, derivando da un ramo di una storica azienda artigiana di Cantù, capitale italiana del mobile artistico. Fondata dall'artista e designer Stefano Marelli, diplomato in pittura all'Accademia di Brera e attivo dagli anni '90 tra mostre personali e collettive, l'azienda incarna perfettamente la fusione tra arte e artigianato. Marelli ha scelto di trasformare i suoi 30 anni di esperienza nel mondo dell'arredamento in un marchio che sperimenta senza sosta materiali e superfici, collaborando con clienti e interior designer per creare pezzi unici che oscillano tra pittura e scultura.

BottegaNera non segue schemi tradizionali: il suo approccio è un'ossessione creativa per la materia, esplorata attraverso tecniche miste e sperimentazioni audaci. Questo processo artigianale permette la nascita di pezzi "onirici", come se dialogassero con ambienti di un passato lontano e destinati a un futuro sconosciuto. Il legame con il territorio brianzolo non è solo geografico: la cultura del mobile su misura e l'artigianato tramandato da generazioni costituiscono il tessuto culturale in cui l'azienda si inserisce. Questo patrimonio viene reinterpretato in chiave contemporanea, generando un ponte tra tradizione locale e visione artistica personale.

La lavorazione manuale, unita a tecniche innovative, è al centro della produzione: ogni fase è curata nei minimi dettagli, dalla selezione dei materiali - legno, finiture, superfici - alla sperimentazione delle texture. L'uso di materiali "speciali" emerge nella continua ricerca di resine, vernici speciali, trattamenti materici, per offrire superfici che evocano sensazioni estetiche e tattili fuori dal comune.

Cantù, città conosciuta in tutta Italia e oltre confine come “la città del mobile”, era in passato terra di fabbri e agricoltori, ed è diventata a poco a poco un laboratorio dove artigiani del legno, architetti e designer hanno collaborato per rinnovare il settore dell’arredamento. Qui già a fine Settecento avevano cercato ristoro, cittadini di famiglie dell’aristocrazia e dell’alta borghesia milanese, giungendo a edificarvi sontuose ville. La loro presenza vivificò il locale tessuto manifatturiero, rinomato fino ad allora per la lavorazione del ferro, suscitando in artigiani «in erba» guizzi di ingegno tecnico. Grazie a passaggi generazionali di piccoli laboratori, in un territorio dedito soprattutto alle attività agricole, sono scaturite in poco più di un secolo le premesse dello sviluppo di uno dei comparti del mobile italiano più vivaci. È da queste premesse, che in un capannone artigianale, con macchine di ultima generazione, mani esperte di sapienti artigiani, raggiungono lo scopo di creare unici manufatti per clientele raffinate e curiose. La storia di un’azienda che evolve grazie al suo passato fatto di collaborazioni con illustri maestri del design, e si proietta al futuro con nuove sperimentazioni e una costante ricerca di materiali e pregiate finiture. Con la formazione artistica del suo ideatore, Stefano Marelli, il processo evolve, sperimentando costantemente su materia e superfici.

Grazie a un know-how artigianale radicato nel territorio e a un approccio sperimentale, BottegaNera interpreta l’identità artigiana brianzola come un vivace laboratorio artistico. Il risultato è un brand che porta avanti una visione basata sull’unicità, la contaminazione tra arte e design, con un’attenzione particolare alla qualità e alla narrazione culturale che ogni pezzo di arredo veicola.