Villa Cora

Villa Cora è un luogo unico al mondo costruito alla fine del XIX secolo all'interno di un parco secolare che si affaccia sul Giardino di Boboli, alle porte di Firenze. Un recente restauro ha riportato alla luce la magnificenza dei suoi affreschi, dei marmi e dell'arredamento eclettico, migliorando al contempo il comfort e il lusso offerti da questo hotel.

Le sue 45 camere e suite, tutte impeccabilmente decorate nel loro stile originale e con accenti di mobili antichi, sono suddivise tra la villa principale e due edifici adiacenti, anch'essi recentemente restaurati per preservare i dettagli architettonici originali: Villino Eugenia, una piccola pensione con 14 diverse sistemazioni con decorazioni esotiche sui soffitti, dove gli ospiti possono anche usufruire di un centro benessere all'avanguardia e di un ristorante salutare, e La Follie, una piccola pensione situata ai margini del parco con solo due camere per una totale privacy.

Quali sono gli stili e le influenze architettoniche principali di Villa Cora?

La villa è una residenza aristocratica costruita alla fine del XIX secolo su commissione del barone Oppenheim e le sue influenze architettoniche si notano nell'ampio arredamento e nel mix di design diversi. Ogni piano ha uno stile diverso: il primo piano è caratterizzato da affreschi originali mozzafiato; il secondo piano è dedicato all'ex-imperatrice Eugenia, vedova di Napoleone III, e alla sua passione per le rose; il terzo piano è un omaggio all'Oriente con i suoi stili moreschi e orientali; infine il quarto piano e la sua suite sono ispirati allo stile dell'America degli anni '50.

Chi sono gli ospiti famosi che vi hanno soggiornato?

Molti personaggi hanno passeggiato tra queste stanze, a partire dal barone Oppenheimer, che lo costruì e quasi lo distrusse, geloso delle infedeltà della moglie Eugenia Fenzi, una delle più importanti esponenti della nobiltà fiorentina di fine Ottocento. Fortunatamente, il capo della polizia dell'epoca fu avvisato del complotto del barone per bruciare il palazzo e non accadde nulla. Grazie a ciò, molti artisti e celebrità vennero a Villa Cora, tra cui un giovanissimo Claude Debussy che, a soli 8 anni, partecipò a un concerto per la baronessa Von Meck (una mecenate delle arti che ebbe una corrispondenza decennale con il famoso compositore Tchaikovsky). Da ricordare anche l'ex imperatrice Eugenia, vedova di Napoleone III, che scelse questa villa come residenza e alla quale è dedicato l'intero secondo piano.

Quanto la tradizione italiana influenza l'esperienza che Villa Cora offre ai suoi ospiti?

Oggi Villa Cora riserva ai suoi ospiti un'accoglienza speciale, offrendo un'esperienza curata e ispirata all'arte fiorentina dell'ospitalità. In questo edificio, gli ospiti possono ancora percepire lo spirito originario di questo luogo, grazie a un servizio che li coccola e li fa sentire a casa.

Ci parli della recente ristrutturazione dell'edificio.

Villa Cora ha riaperto le sue porte nel gennaio 2011 dopo un massiccio restauro durato tre anni e volto a preservare gli elementi originali e autentici del luogo. Oggi i suoi ospiti sono stupiti dalla maestosità della villa con i suoi affreschi, le magnifiche decorazioni in marmo e l'opulenza del parco. Allo splendore assoluto della villa, i gestori hanno aggiunto un servizio impeccabile con uno standard di eccellenza superiore per comfort e tecnologia.

Qual è l'arredamento utilizzato per le camere, le sale e le altre aree dell'hotel, come la spa e il giardino?

Ognuna delle 45 camere presenta ancora decorazioni originali, biancheria da letto sofisticata e mobili antichi per un effetto caldo e accogliente. Ogni dettaglio è stato progettato per creare un ambiente unico in cui lusso, bellezza ed eleganza convivono armoniosamente con il massimo livello di comfort. Tutte le camere dispongono di TV satellitare a schermo piatto, cassaforte elettronica, connessione Wi-Fi, prodotti locali nel minibar e aria condizionata. Le suite includono anche una macchina da caffè Nespresso.

Le sale comuni sono lussuosamente arredate e ideali per eventi, presentazioni o riunioni di lavoro. La Sala Moresca, con il suo fascino orientale, è ideale per cene o riunioni esclusive fino a 20 persone. Il Salone degli Specchi, considerato in passato la sala da ballo più suggestiva di Firenze, è la sala più grande e sfarzosa della villa, e le sue decorazioni barocche sono lo sfondo perfetto per una sontuosa festa serale. La Sala delle Carte è dedicata alla serenità e alla calma, per un tè pomeridiano o una lettura tranquilla. La Sala Bianca, con il suo monumentale camino in marmo bianco di Carrara e una scultura neoclassica, è dedicata al fumo. Infine, al quinto e ultimo piano, la Bellevue Roof Terrace è un'ampia ed elegante terrazza che si affaccia sulla città con una confortevole area lounge arredata con divani bianchi e cuscini del colore del cielo. Come se non bastasse, la villa è circondata da un giardino all'italiana di quasi 1.000 metri quadrati con maestosi alberi centenari. Qui gli ospiti possono ammirare più di 100 varietà di rose che aggiungono accenti di colore pastello bianco, rosa e salmone ai cespugli sempreverdi.

Come si può preservare il prestigioso patrimonio risalente al XIX secolo di Villa Cora, simbolo dell'eccellenza italiana e della qualità senza compromessi?

Conserviamo il patrimonio di questo luogo speciale perché rispettiamo la sua tradizione e abbiamo una grande passione per questo lavoro. Siamo consapevoli di avere tra le mani un grande patrimonio da gestire e proteggere, un luogo unico, magico e ricco di storia.