Mini-Architetture di MAS Design

MAS Design è un marchio di arredi artigianali con sede a Roma ideato dall'architetta Maria Adele Savioli. Dal 2012, Savioli lavora nel campo del design a fianco di esperti artigiani dell’Emilia-Romagna. MAS crea pezzi che racchiudono lo stretto rapporto che unisce luoghi, identità e abitanti.

Partendo dalla convinzione che tutti questi elementi siano necessariamente connessi, il marchio produce arredi unici, paragonabili a vere e proprie mini-architetture. Ogni prodotto è una riflessione estetica sulla ricerca della linearità, sul dialogo tra materiali, finiture e colori diversi. Scopri di più sull’approccio originale di MAS alla produzione di mobili.

MAS è uno studio di design che crea elementi di arredo come se fossero delle vere e proprie mini-architetture. Quali sono le ragioni che vi portano a adottare questa affascinante visione in materia di interior?

MAS Design nasce dalla mia formazione come architetta e dall’esperienza maturata nell’interior design, discipline che influenzano profondamente il mio modo di concepire gli arredi. Ogni elemento viene trattato come una mini-architettura, in cui dettaglio e funzionalità sono curati con la stessa attenzione dedicata a un progetto su larga scala. Il processo creativo prende forma partendo dalla trasformazione degli spazi – che si tratti di una casa, un ufficio o un locale – e si sviluppa attraverso un dialogo costante tra l’identità del luogo, le persone coinvolte e il linguaggio progettuale.

L’obiettivo è realizzare vere e proprie “architetture d’arredo”, non solo funzionali, ma capaci di arricchire la quotidianità di chi le vive. Progettare un oggetto di design segue la stessa logica della creazione di un edificio: richiede relazioni, un dialogo con il contesto e una particolare attenzione alle esigenze di chi ne fruirà.

Ogni mobile di vostra produzione porta con sé le tracce di una forte relazione tra natura del luogo e identità dei suoi abitanti. In quale maniera questo connubio può migliorare l’aspetto, ma anche la vivibilità di uno spazio?

Un oggetto di design che nasce dall’incontro tra la natura del luogo e l’identità delle persone che lo abitano è già intrinsecamente connesso allo spazio e ai suoi abitanti. Non è solo un elemento d’arredo, ma qualcosa che appartiene già al cliente e al contesto in cui verrà inserito. Questo connubio crea relazioni profonde tra l’oggetto, lo spazio e chi lo vive, rendendo ogni pezzo unico e perfettamente integrato. Anche se legato a specifiche identità, questo approccio genera oggetti che riescono a parlare a diversi ambienti, in quanto riflettono valori e sensazioni universali in cui ci si può facilmente riconoscere.

Per voi la scelta dei materiali è un momento speciale nel processo di ideazione di un oggetto di design. Quali materiali privilegiate e secondo quali criteri ne selezionate uno piuttosto che un altro in funzione dell’ambiente che andrete ad arredare?

Il materiale rappresenta il punto di partenza dell’intero processo progettuale. In MAS Design, l’evoluzione creativa ruota attorno a questo concetto, dove l’approccio minimalista massimalista si manifesta nel modo in cui ogni materiale viene selezionato e valorizzato. Le nuove collezioni nascono proprio da quei materiali che considero identitari dei luoghi che trasformo, capaci di esprimere la forza e la potenzialità delle forme. In questo modo, riesco a creare opere che uniscono tradizione e innovazione in modo armonioso.

Mi piace recuperare e riutilizzare i materiali degli spazi su cui lavoro, rispettandone l’essenza e trasformandoli da semplici finiture a veri e propri elementi che definiscono la spazialità. La mia ricerca si concentra sempre su materiali legati alla tradizione artigianale, che vengono lavorati per esaltare la loro natura, diversità e capacità di trasformazione.