Movimenti Scolpiti in Design Senza Tempo

Incarnazione non convenzionale di una realtà dinamica e frenetica, DalMoto è un marchio di design con sede vicino al maestoso Lago di Como, ispirato all'architetto futurista italiano Antonio Sant'Elia. Creando pezzi contemporanei seguendo le tecniche artigianali tradizionali combinate con le nuove tecnologie, ogni design si distingue per i dettagli meticolosamente fatti a mano che ne esaltano la durata e il comfort.

DalMoto combina tecniche artigianali tradizionali con tecnologie avanzate. Come si svolge il processo creativo, dalla progettazione alla realizzazione dei pezzi?

Tutto ha sempre origine dal nostro principio fondamentale, ovvero trasmettere dinamismo nei prodotti come filo conduttore tra il nostro background legato al design nel mondo automotive e la rappresentazione della attuale società moderna sempre più veloce e frenetica. Questo concetto così astratto della rappresentazione del Movimento può trovare riferimenti nelle arti quali scultura, pittura ma anche musica e cinema come fonte di ispirazione per lo sviluppo della narrazione che accompagna ogni nostro prodotto. Il tutto si traduce in forme e disegni che cercano di rappresentare l’idea di dinamismo. Attraverso la filiera di artigiani con cui collaboriamo abbiamo l’opportunità di dedicare tempo alla cura di ogni singolo dettaglio e al perfezionamento dei pezzi ideati per la realizzazione della collezione di arredi.

Ogni suo pezzo ha una forte identità estetica e scultorea. Quale equilibrio cerca tra funzione e forma, tra un oggetto d'uso e un'opera d'arte?

L’ispirazione della collezione è sicuramente artistica ma la funzione è quella di un oggetto di uso comune. Talvolta la differenza tra il mondo dell’arte e l’arredo è molto sottile ma la collezione Dalmoto ha l’intento di essere utilizzata nella quotidianità e durare nel tempo. I nostri arredi si rivolgono ad un pubblico composto da collezionisti che, allo stesso tempo, vogliono vivere il prodotto per poterlo utilizzare nelle case dei giorni nostri.

Il suo atelier si trova in una zona con una forte tradizione artigianale. In che modo questa "cultura del luogo" influenza il vostro lavoro e la scelta dei materiali?

Siamo molto fortunati nel poter vivere in un territorio così ricco di tradizione nella progettazione e nell’innovazione. Ci sono straordinarie botteghe che tramandano da generazioni il saper fare legato all’arredamento celebre in tutto il mondo e ognuno di loro si è specializzato in tecniche di lavorazione e utilizzo di materiali specifici. Senza dubbio noi abbiamo preso ciò che offriva il territorio per trasformarlo nella nostra visione di prodotto. Dalla brunitura degli ottoni tramite tecniche di lavorazione manuali al complesso processo di laccatura impermeabilizzante del Mogano impiegato per le imbarcazioni in legno del lago. L’essere nel territorio di Como ha poi fortemente contribuito con i nostri canoni estetici tramite i progetti di Antonio Sant’Elia o le architetture razionaliste di Terragni e Lingeri hanno senza dubbio contribuito alle scelte della nostra collezione.