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The Artisan

Progettare con la Luce: L'Arte Italiana dell'Illuminazione

Radicato in una profonda passione per la luce e la cultura del "ben fatto", Tooy ha costruito un portafoglio diversificato di collezioni di illuminazione che incarnano sia la bellezza che la funzione. Attraverso collaborazioni con designer e architetti di fama, il marchio celebra la luce come mezzo magico in grado di trasformare gli spazi ed evocare emozioni.

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Cosa ispira le vostre collezioni di illuminazione?

La nostra crescita è stata molto organica in termini di varietà delle nostre collezioni. Abbiamo iniziato con un unico designer, Corrado Dotti, la mente della nostra iconica lampada Nabila. Nel corso del tempo, abbiamo ampliato il nostro portafoglio collaborando con nomi importanti come Studiopepe, Federica Biasi, Federico Peri, Cara \ Davide, Roberto Giacomucci, Studio10 e, più recentemente, Fabio Fantolino, Duccio Maria Gambi e Marco Casamonti, le cui creazioni sono state presentate a Euroluce nell'aprile 2025.

Ci piace lasciare libertà ai nostri architetti e designer, offrendo solo linee guida di massima - magari suggerendo un tipo di lampada - e permettendo loro di esprimere la propria creatività. Siamo continuamente ispirati e colpiti dal loro lavoro. Per noi la luce è uno strumento magico: trasforma l'esperienza di vita in uno spazio grazie alla sua infinita capacità di trasmettere emozioni. Ogni designer e architetto ha apportato nuove sensibilità e visioni, amplificando questo incanto.

Come riuscite a bilanciare estetica e funzionalità nei vostri prodotti?

Ogni collezione parte da una forte identità visiva, ma è sempre progettata per interagire con uno spazio in modo funzionale, garantendo qualità della luce, durata e facilità d'uso. Il nostro obiettivo è creare prodotti unici e riconoscibili che si rivolgano a un mercato particolarmente attento al gusto e all'originalità.

Un esempio perfetto è la nostra collezione di faretti LEI, progettata da Studio10. Questo sistema di illuminazione tecnica si distingue per un'estetica cristallina ed elegante, costruita attorno a elementi nervati che evocano un senso di grazia pur mantenendo la precisione tecnica.

Cosa significa per lei "design italiano" nel contesto dell'illuminazione e degli interni?

Significa creare prodotti con un'artigianalità senza compromessi e preservare la cultura del "ben fatto", l'arte di fare le cose bene e con cura. La nostra passione per la luce ha profonde radici familiari e trova voce nelle infinite possibilità che la luce stessa offre.

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