Über Artemest
The Artisan

Exquisites Porzellan von Cattin

Das elegante und raffinierte Porzellan von Cattin fängt den Geist der besten italienischen Kunsttraditionen ein und interpretiert das antike Ritual der Tischkunst in einer modernen Sprache neu. Lernen Sie die Familie kennen, die hinter dieser historischen, im Laufe der Zeit verfeinerten Tradition steht.

Der Inhalt dieser Seite wurde automatisch übersetzt. Besuchen Sie die Website auf Englisch

Das 1983 von Silvana und Maurizio gegründete Unternehmen Cattin Porcellane widmet sich der antiken und anspruchsvollen Kunst des Porzellans und bezieht die gesamte Familie mit ein, um die Schönheit der italienischen Handwerkskunst in die Haushalte der ganzen Welt zu bringen. Das Ehepaar arbeitet seit fast 40 Jahren mit Leidenschaft im renommierten Keramikbezirk von Nove und Bassano, in Veneto, ein Ort reich an Charme und Schönheit, wo alte italienische Kunsttraditionen von Generation zu Generation weitergegeben werden. In der Werkstatt von Cattin verwandeln erfahrene Handwerksmeister dieses facettenreiche Material in einzigartige Kunstwerke, die von Anmut und Geschichte durchdrungen sind.


Der Stil von Cattin fängt die Essenz des typisch europäischen Geschmacks des 18. Jahrhunderts ein, neu interpretiert in einer zeitgenössischen Tonart, um die Schönheit des Materials hervorzuheben.


Handgefertigt unter Verwendung traditioneller Methoden, verweben ihre komplizierten und doch mühelosen Designs verschiedene Harze, Emails, Edelmetalle und Motive und offenbaren vielseitige Stücke, die Inneneinrichtungen mit ihrem anspruchsvollen und exklusiven italienischen Stil bereichern. Treffen Sie die Gründer von Cattin's und entdecken Sie die Geheimnisse hinter der alten Kunst des Porzellans.

>

Fondata nel 1983, Cattin Porcellane è una vera e propria impresa familiare, radicata nei valori dell’artigianato e della qualità. Raccontateci la vostra storia.


Dall’ età di 14 anni i nostri genitori Silvana e Maurizio hanno iniziato a lavorare nei laboratori di porcellana che si trovavano nel distretto di Nove e Bassano, imparando le tecniche di lavorazione tradizionali. Ben presto nel 1977 si sono sposati e subito dopo nel 1983, con l’allagarsi della famiglia, hanno deciso di dedicarsi insieme a questa professione, fondando la propria azienda “porcellane d’arte Cattin”, un vero e proprio laboratorio artigiano dove creavano e modellavano oggetti molto apprezzati dal moderno, al barocco al neoclassico e contemporaneo. 2 dei 3 figli, Maria e Fabio, completati gli studi, hanno seguito i genitori affiancandoli e supportandoli nelle varie fiere internazionali. Nel 2012, con l’aumentare della domanda, l’azienda si è trasferita a Borso del Grappa dove ancora oggi continua a creare oggetti unici in porcellana.

Il distretto della ceramica di Nove e Bassano del Grappa rappresenta l’origine della vostra passione, oltre che della maestria che contraddistingue le creazioni Cattin. Quale cifra artistica e produttiva caratterizza le porcellane del vostro territorio?


Solo pochi laboratori nel distretto di Nove e Bassano producevano oggetti in porcellana perché era considerata una materia prima costosa e molto difficile da lavorare. Infatti, la porcellana è dotata di “memoria”, cioè se viene lavorata male dall’inizio del processo lavorativo, una volta cotta si ritrovano tutti i difetti di partenza. Silvana si era specializzata nella decorazione di figure in stile classico, mentre Maurizio era uno scultore di oggetti in stile Neoclassico e Inglese del diciottesimo secolo come vasi, candelabri, orologi, lampade, piatti, ecc.


Ciò che maggiormente caratterizza la produzione Cattin è ovviamente la componente artigianale e made in Italy. Qual è secondo voi il futuro dell’artigianato italiano e in che modo voi ne siete interpreti?


Spesso il lavoro di artigiano e delle piccole imprese viene trascurato dagli economisti. In realtà non si considera che una delle capacità delle imprese artigiane è quella di collaborare tra loro producendo coesione e innovazione.

In questo momento è di fondamentale importanza la cura e l’attenzione per l’ambiente che per noi si traduce in meno sprechi di materie prime, riutilizzo degli scarti che non si trasformano più in rifiuti ma in vere e proprie risorse preziose, utilizzando risorse rinnovabili.

Il saper fare dell’artigiano è attento anche in questo, cercando di rendere il suo lavoro più sostenibile e circolare. Ma tutto questo non è possibile senza l’aiuto dei giovani, infatti, abbiamo molta fiducia nei giovani che si affacciano curiosi in questo mondo portando nuove idee ed ispirazioni.

Una delle vostre collezioni più uniche e particolari è senza dubbio la Isabella. Come nasce l’idea di realizzare dei pezzi per la tavola ispirati al mare? Parlateci della collezione.


Il mare è una delle grandi passioni di Silvana, infatti è nata nel delta del Po' un’area di straordinario interesse naturalistico ricca di ambienti diversi che cambiano e si modificano di stagione in stagione. Perciò l’“odore” del mare ha caratterizzato i giorni della vita di Silvana fin da piccola. Il ricordo dei divertenti giochi in spiaggia con la sabbia e le conchiglie in estate, il mare d’inverno con quell’affascinante traccia lasciata dalle onde del mare sul bagnasciuga hanno ispirato la realizzazione di questa collezione come modo vivere un momento piacevole sorseggiando un tè o caffè come foste in riva al mare

Lo stile dei pezzi Cattin riprende in chiave moderna quello europeo del diciottesimo e diciannovesimo secolo. Cosa rappresenta per voi e in che modo riuscite a renderlo sempre contemporaneo e attuale?


Il diciottesimo e diciannovesimo secolo sono il periodo d’oro della porcellana europea, prima c’era il primato della porcellana cinese. In quel periodo molte manifatture, che ancora oggi sono le più importanti e famose, sono nate per dare prestigio alle varie case reali dell’epoca creando oggetti di una bellezza unica con una accuratezza dei dettagli sbalorditiva se si pensa alle risorse di quel tempo. Siamo da sempre affascinati da quel periodo di sfarzo e magnificenza tanto che abbiamo voluto reinterpretarlo prendendo spunto dalle forme classiche alleggerendole e creando nuovi decori delicati con la tecnica del bassorilievo ma rendendo al tempo stesso gli oggetti più funzionali, e utilizzabili insomma più vivibili. Il 2023 sarà l’anno del nostro 40° anniversario: il nostro intento è di far vivere momenti di convivialità insieme alle persone importanti, a noi più care con oggetti che vivranno per sempre capaci di restare sempre al passo con i tempi al trascorrere delle mode.

Teilen: