Giuseppe Rivadossi
Comò Dolmen
28.060 EUR
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Giuseppe Rivadossi è nato nel 1935. La sua prima mostra di scultura risale al 1968 e da allora le sue opere sono state inserite in importanti mostre antologiche e cataloghi d'arte. Con i figli Emanuele e Clemente gestisce oggi l'Habito di Giuseppe Rivadossi, un atelier e laboratorio dove prendono vita i suoi pezzi, dove il legno viene lavorato a mano e assemblato prevalentemente attraverso incastri per ottenere oggetti poetici e domestici, antichi e leggeri, materici ed eterei.
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Rendiamo manifeste e concrete le forme segrete e nascoste dell'universo.
Fin dall'inizio della sua attività Giuseppe coglie l'importanza della dimensione comunicativa dell'architettura, del paesaggio e dello spazio vissuto, ma la sua forza nasce dall'attenzione per gli oggetti-scultura archetipici e iconici. La sua vocazione di scultore lo ha sempre portato verso la definizione di singoli oggetti dalla grande capacità evocativa, provenienti da visioni dell'aldilà, e capaci di suggerire a molti una dimensione originale, una dimensione dell'origine. Grazie a questo approccio, Giuseppe porta il laboratorio a sviluppare una cultura interna fortemente orientata, sia in termini di approccio commerciale, sia in termini progettuali, ma anche costruttivi e tecnici: sviluppa cioè un'identità unica ed eccezionale, incarnata nelle opere, nelle tecniche, nel know-how dell'azienda.
Giuseppe ha impostato una cultura del progettare e del costruire che ci porta a considerare il progetto come un fatto unitario, che considera l'aspetto formale inscindibile da quello tecnico, né l'aspetto costruttivo da quello ecologico, l'aspetto culturale da quello identitario.