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Lo stile eclettico di Peti Lau

Leggete la nostra intervista a Peti Lau, interior designer di New York, e scoprite il suo stile unico "AristoFreak": una combinazione armoniosa di eclettismo, romanticismo e lusso. Peti esprime le sue ispirazioni dal mondo con colori, motivi e texture eclettici per creare romanticismo e atmosfera in tutti i suoi interni.

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Designer d'interni Peti Lau
Designer d'interni Peti Lau

Vi presentiamo Peti Lau, interior designer internazionale con sede a New York e con oltre dieci anni di esperienza in ambito residenziale e commerciale. Peti si è laureata alla New York School of Interior Design e ha studiato architettura storica e interni a Londra. AristoFreak™ è la firma stilistica di Peti Lau che caratterizza i progetti internazionali della designer. Peti esprime le sue ispirazioni mondane con colori, motivi e texture eclettici per creare romanticismo e atmosfera in tutti i suoi spazi. AristoFreak™ è emersa dai suoi primi anni di carriera in Thailandia, Mauritius e in Europa, grazie alle sue avventure di espatriata, influenzate dall'amore per l'arte, i viaggi e lo stile di vita. La sua curiosità per l'esplorazione l'ha portata infine a New York, dove AristoFreak™ si è evoluta attraverso l'ideologia del "fascino del vecchio mondo" adattato alla vita moderna.

Cosa significa per lei Made in Italy?

Made in Italy significa per me la massima qualità artigianale e la raffinatezza dei materiali. Guardo agli italiani per progettare le forme più innovative che rappresentano il presente, eppure hanno centinaia di anni di artigianato per perfezionare la qualità dei tessuti che riportano al passato.


Cosa ispira il suo lavoro e il suo stile?

Mi ispiro viaggiando per il mondo. Il mio stile è molto eclettico e ritengo che nella società odierna siamo tutti un melting pot di tutte le varie culture e tradizioni che ci sono state tramandate. La mia firma stilistica, che ho coniato come "Aristofreak", rappresenta questo. Descrivo Aristofreak come eclettico, romantico nei contrasti e lussuoso. Il contrasto è essenziale per creare un buon design. È la giustapposizione e le tensioni che fanno sì che i modelli e le texture si parlino tra loro in scala proporzionata. Deve esserci armonia. Romanticismo e lusso, chi non ama il romanticismo e le cose belle?

Descriva il suo approccio e la sua filosofia progettuale.

Mi piace entrare nella mente dei miei clienti e creare spazi che raccontino la loro storia. Mi piace pensare di essere un regista, ma invece uso lo spazio per raccontare una storia utilizzando elementi di colore, texture, modelli e arte. Sono anche una grande sostenitrice del fatto che lo spazio debba essere vissuto. Non mi piace molto quando gli spazi sono troppo perfetti e progettati in modo tale da non sembrare naturali. Mi ispiro ai progetti europei che hanno una "sensazione di vissuto". C'è la sensazione che qualcuno ci viva, e per me è molto più eccitante dare un'occhiata a come vivono gli altri. Piuttosto che uno spazio perfettamente allestito che non si può toccare.

Qual è l'elemento d'arredo senza il quale non potete immaginare che i vostri clienti vivano?

Una grande illuminazione. L'illuminazione è l'elemento che può trasformare immediatamente lo spazio da buono a spettacolare. Uso l'illuminazione come un gioiello per creare l'abito o, in questo caso, lo spazio! Deve avere un momento di splendore, proprio come un anello di diamanti!


Qual è la sua idea di lusso estremo?

Il lusso supremo è rappresentato dai materiali più pregiati e dalla migliore lavorazione artigianale.
Quando si realizza un bel tappeto, il tatto e la lucentezza della lana sono facilmente visibili all'occhio, così come l'abile lavoro artigianale di un tappeto lavorato a mano rispetto a un tappeto realizzato a macchina con una fibra sintetica. Inoltre, la durata è molto più lunga. È per questo che si paga. Un investimento a lungo termine. Perché non spendere i soldi per qualcosa che durerà nel tempo piuttosto che smaltirlo?


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